auto nuova quando acquistare auto nuova

Ecco i periodi migliori per acquistare un’auto!

Prima di acquistare un’auto nuova o usata, è importante prendere in considerazione il momento dell’anno che stiamo vivendo: non tutti, infatti, sanno che esistono periodi dell’anno migliori e periodi peggiori in cui acquistare la nostra auto, in base alla stagionalità di alcuni modelli, ai periodi di lancio di nuovi veicoli e ad eventuali promozioni o incentivi in corso.

Può sembrare strano per chi non conosce il mondo delle automobili, eppure, valutare con cura il periodo in cui si sceglie di fare questo importante acquisto, può determinare costi e risultati diversi. Dati, questi, da non sottovalutare quando si sceglie di concludere un acquisto così importante: dopotutto la macchina che sceglieremo sarà quella che ci accompagnerà nei prossimi anni e che dovrà adattarsi alle nostre esigenze e bisogni.

 

Cominciamo dai tre periodi in cui consigliamo di cambiare auto per risparmiare. Questi periodi sono stati scelti in base all’analisi del mercato automobilistico e a tanti parametri che vedremo di seguito, si tratta di: fine anno, il miglior periodo in assoluto; fine del mese; fine del trimestre finanziario.

Vediamo nel dettaglio quali sono le ragioni che rendono queste 3 fasi dell’anno, quelle perfette per il vostro prossimo acquisto.

Tutti questi periodi hanno in comune una cosa: con l’arrivo del nuovo anno, le case produttrici puntano a portare sul mercato nuovi modelli, più tecnologici e dal design sempre innovativo. I costruttori hanno l’interesse, dunque, a puntare sui modelli più nuovi, proponendo offerte sempre più vantaggiose per i vecchi modelli ancora in vendita.

 

Nei mesi a ridosso del nuovo anno oppure alla fine del trimestre finanziario, i classici modelli, che presto saranno sostituiti da restyling o da vetture totalmente nuove, saranno spinti molto, portando le case produttrici a scegliere prezzi di vendita più vantaggiosi e competitivi ma, se siete orientati verso l’ultimo modello, il più tecnologico, e il lato economico-finanziario vi interessa relativamente, il periodo dell’anno che può essere più utile per voi, è certamente quello che va da settembre all’inizio dell’autunno.

Se dicembre, infatti, è il mese migliore per comprare un’auto risparmiando, il mese migliore per acquistare un’auto rinnovata tecnologicamente ed esteticamente è senza dubbio settembre.

In questo periodo, i costruttori offrono modelli aggiornati. Lo abbiamo visto con il lancio della nuova Nissan Qasqai che ha lanciato sul mercato il nuovo modello a settembre, dopo un periodo di impaziente attesa, annunciato a giugno 2021, e un esclusivo tour del veicolo in anteprima mondiale in alcune concessionarie selezionate come Automaster srl.

Durante il mese di giugno, infatti, è stato possibile provare, in anteprima, tutte le esclusive features del nuovo veicolo della famiglia Nissan per poter sperimentare personalmente le incredibili innovazioni tecnologiche, capaci di migliorare le prestazioni di guida, oltre che sicurezza e comfort.

Se si è alla ricerca di una vettura da poco uscita sul mercato, dunque, perché si ricercano le ultime novità tecnologiche e magari un design migliorato rispetto al precedente, settembre resta il periodo migliore.

 

Quali sono le vostre esigenze? Anche voi valutate il momento giusto per i vostri acquisti oppure vi lasciate ispirare dal momento o dalle esigenze personali?

alimentazione idrogeno

Alimentazioni alternative: Elettrico & Idrogeno

Oltre ai motori classici motori Benzina, Diesel, Gpl e Metano, in questi ultimi anni sono state realizzate soluzioni alternative che, con il passare del tempo, si sono affermate sempre di più, anche grazie ai molti vantaggi che regalano alla guida.

Stiamo parlando dei motori Elettrici e di quelli ad Idrogeno.

Vediamo di seguito quali sono i pro e i contro dell’acquisto e dell’utilizzo dei motori elettrici.

PRO:

  • Consumi e costi ridotti, le auto elettriche consumano pochissimo ed il costo per ricaricarle è decisamente basso;
  • Ricaricare a casa, ogni regione offre detrazioni per chi fa utilizzo della mobilità elettrica, così il costo oneroso iniziale dovuto al montaggio della colonnina in casa è coperto dall’incentivo della regione;
  • Assicurazione auto, è possibile risparmiare quasi la metà rispetto a quando si sottoscrive una polizza per le auto a diesel o benzina;
  • Ecobonus, si tratta di un contributo che varia in base alle emissioni prodotte dal mezzo e che può arrivare fino ad un massimo di 6.000€, applicabile per le auto green che hanno un prezzo di listino non superiore a 61.000€.

L’incentivo aumenta nel caso in cui si voglia rottamare la vecchia auto. Ne abbiamo parlato meglio qui.

CONTRO:

  • Autonomia limitata e rete di ricarica non molto diffusa, rispetto le auto con i motori classici, hanno molta meno autonomia e la ricarica completa ci mette relativamente più tempo, a seconda del wattaggio, rispetto Benzina e Diesel;
  • Sicurezza e costo delle componenti, le componenti di un’auto elettrica sono nettamente più costose della auto normali, in caso di malfunzionamento del motore il costo da sostenere potrebbe essere quasi pari al costo dell’auto, in più, nel malaugurato caso di un incidente le componenti potrebbero prendere fuoco con più facilità e l’auto potrebbe saltare in aria, l’ipotesi è remota ma esiste;
  • Creazione e smaltimento delle batterie, la creazione delle batterie è il processo più inquinante, insieme allo smaltimento, nella lavorazione di un’auto elettrica.

L’inquinamento è pari alla creazione di un motore termico più i suoi primi 30.000 km.

Lo smaltimento delle batterie, se non fatto nel modo corretto, potrebbe essere il processo più antiecologico dell’intera auto.

 

Una volta analizzati pro e contro delle auto elettriche, confrontiamo quelli delle auto ad idrogeno:

PRO:

  • Tempi di ricarica, come i pieni normali, ci vuole qualche minuto;
  • Autonomia, fino a 1000 km di autonomia;
  • Inquinamento, l’emissione delle auto ad idrogeno è l’acqua;
  • Tasse, sono esenti dal bollo in base alle regioni.

CONTRO:

  • Molto complesso lo stoccaggio, a causa delle caratteristiche dell’idrogeno è di difficile concretizzazione;
  • Rete quasi inesistente, le stazioni ad idrogeno sono rarissime, si trovano con ancor più difficoltà di quelle per le auto elettriche;
  • Costo della corrente elevato, ne occorre tantissima per consentire il processo di elettrolisi che permette la creazione dell’idrogeno;
  • Costo dell’auto, il costo della tecnologia porta in alto il prezzo di acquisto iniziale;
  • Costo del pieno, rispetto ai costi irrisori delle auto elettriche, che a volte sono anche gratuiti, il pieno ad idrogeno varia dai 70-80€ per circa 600 km di autonomia.

Per capire se e come sia possibile accedere agli incentivi e per saperne di più, contattaci siamo a Mercogliano (AV) in Via Nazionale Torrette, 122 oppure contattaci sui nostri social, al numero 0825681164 o invia un’email all’indirizzo automasterav@gmail.com.

 

bmw-usato-online_2

Guida agli incentivi auto 2021

Lo Stato ha prorogato gli incentivi auto 2021, dopo l’incredibile successo riscosso in queste settimane a partire dall’avvio il 2 agosto. La commissione di bilancio ha infatti approvato e prorogato il finanziamento dei nuovi bonus per l’acquisto di auto nuove ed usate a consumo di Co2 ridotto.

Le risorse messe a disposizione sono pari a 350 milioni di euro, decisamente superiori a quelle preventivate all’inizio del mese di luglio, quando si parlava di un importo di 250 milioni di euro, e sono validi fino al 31 dicembre 2021.

I fondi verranno ripartiti così come segue:

  • Acquisto di auto nuove elettriche o ibride, con emissioni CO2 fra 0 e 60 g/Km, 60 milioni di euro;
  • Acquisto auto nuove ibride, mild-hybrid, benzina, diesel, GPL e metano, euro 6, con emissioni comprese fra 61 e 135 g/Km, con e senza rottamazione, 200 milioni di euro;
  • Acquisto veicoli commerciali, 50 milioni di euro, di cui 15 milioni per i veicoli elettrici;
  • Acquisto auto usate di nuova generazione Euro 6d, con la rottamazione di una vettura immatricolata prima del gennaio 2011, o che abbia dieci anni nel periodo in cui si richiede il bonus statale – il resto dei fondi stanziati.

In quest’ultimo caso, l’auto da rottamare deve essere intestata all’acquirente dell’auto usata o a un suo familiare convivente risultante da stato di famiglia da almeno 12 mesi.

Inoltre, dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020 è disponibile un ulteriore incentivo previsto dal Decreto Rilancio. Se il venditore applica uno sconto pari ad almeno 2.000 euro per gli acquisti con rottamazione e 1.000 euro per gli acquisti senza rottamazione è possibile richiedere ulteriori contributi.

 

Quanto si risparmia?

Incentivi auto nuove

  • Auto nuove 0-20 g/km senza rottamazione: 4.000 euro Ecobonus Stato + 1.000 euro extrabonus Stato + 1.000 euro (+Iva) dealer;
  • Auto nuove 0-20 g/km con rottamazione: 6.000 euro Ecobonus Stato + 2.000 euro extrabonus Stato + 2.000 euro (+Iva) dealer;
  • Auto nuove 21-60 g/km senza rottamazione: 1.500 euro Ecobonus Stato + 1.000 euro extrabonus Stato + 1.000 euro (+Iva) dealer;
  • Auto nuove 21-60 g/km con rottamazione: 2.500 euro Ecobonus Stato + 2.000 euro extrabonus Stato + 2.000 euro (+Iva) dealer;
  • Auto nuove 61-135 g/km con rottamazione: 1.500 euro Stato + 2.000 euro (+Iva) dealer; incentivi auto usate.

Incentivi  auto usate

  • Auto usate 0-60 g/km con rottamazione: 2.000 euro;
  • Auto usate 61-90 g/km con rottamazione: 1.000 euro; 8) Auto usate 91-160 g/km con rottamazione: 750 euro.

 

Gli incentivi per l’acquisto di un’auto usata non possono essere richiesti da chi ha già usufruito dei precedenti bonus, quelli delle leggi 30 dicembre 2018 e 30 dicembre 2020. Le prenotazioni sul sito del Mise saranno attive a partire dal mese di settembre.

Per capire se e come sia possibile accedere agli incentivi e ricevere una consulenza personalizzata contattaci al numero 0825681164 o invia un’email all’indirizzo automasterav@gmail.com.

guida all'acquisto di un'auto usata - parte 2-evidenza

Consigli per chi acquista un’auto usata – Seconda parte

Nell’articolo precedente, vi abbiamo già dato alcuni consigli utili da ricordare quando si sta per acquistare un’auto usata.  Oggi, per aiutarvi ulteriormente con la  vostra scelta, vi elenchiamo altri 5 dettagli da considerare prima di fare il vostro acquisto.

 

1.     INTERNI

Rivestimenti usurati e sporchi, parti danneggiate o riparate in maniera grossolana sono caratteristiche per riconoscere un’auto poco curata; in più, tutti i servizi elettrici devono essere efficienti: alzacristalli, impianto di climatizzazione, impianto audio e luci interne.

 

2.     ESTERNI

Bisognerà controllare:

  • la qualità della verniciatura, che deve essere omogenea e di colore uniforme: eventuali cambi di tonalità possono indicare una riparazione effettuata in seguito ad un incidente stradale;
  • le condizioni e il funzionamento dei gruppi ottici: i fari in materiale plastico tendono ad opacizzarsi e ad ingiallire relativamente presto e questo ne compromette l’efficacia.
  • È necessario passare al setaccio tutti i cristalli, alla ricerca di eventuali scheggiature o bolle.
  • Le portiere devono aprirsi e chiudersi senza incertezze: da chiuse, dovranno essere bene allineate con il resto della carrozzeria.
  • Fondamentale è, infine, controllare il fondo della vettura, che può riportare perdite, anche importanti.

 

3.     LE GOMME

È importante non tralasciare l’analisi visiva degli pneumatici e saggiare le condizioni; un consumo non omogeneo del battistrada indica un assetto non corretto della vettura, la quale non avrà, con ogni probabilità, una buona tenuta di strada.

 

4.     CONTROLLI SOTTO AL COFANO

Già da una prima occhiata ci si può rendere conto se il vano è stato pulito con cura o se vi risiedono sporco e polvere.

  • Aiutandosi con una torcia, è bene scorrere tutti gli angoli alla ricerca di perdite di liquidi, controllando le condizioni di tubi e manicotti in gomma.
  • Bisogna verificare l’età della batteria e le condizioni di contatti e cavi elettrici.
  • Avviare l’auto, verificando così eventuali rumori sospetti, fumi di scarico e rumorosità, oltre che accertarvi del funzionamento del circuito di raffreddamento è un passaggio fondamentale.
  • È sempre saggio riscontrare i dati di telaio e motore con quelli riportati sul libretto: ci si mette al riparo da spiacevoli sorprese!

 

5.      PROVA SU STRADA

Il test di guida deve essere condotto con attenzione e per la durata del tempo che è necessario ad una verifica completa.

Durante la prova bisogna testare la tenuta di strada, le sospensioni e l’impianto frenante.

 

Ora che siete più consapevoli delle cose di cui tenere conto, potete concludere il vostro acquisto!

 

Automaster da sempre cura il settore delle auto usate contando su una delle officine più competenti e attrezzate del territorio.

Usato da Automaster è sinonimo di garanzia che grazie ai numerosi servizi può raggiungere i 4 ANNI! In Italia sono pochi i concessionari che offrono fino a 4 anni di garanzia sull‘usato… un motivo ci sarà!

Vieni a trovarci per scoprire il nostro usato certificato plurimarca.

guida all'acquisto di un'auto usata - parte 1-evidenza

Consigli per chi acquista un’auto usata – Prima parte

Hai finalmente trovato l’occasione perfetta per te: un’auto usata che può regalare ancora prestazioni di guida soddisfacenti, ad un prezzo conveniente. L’affare che cercavi! Ma prima di concluderlo, vogliamo darti alcuni consigli fondamentali per chi acquista un usato.

 

1. ACQUISTARE DA UN CONCESSIONARIO DÀ PIÙ GARANZIE

Acquistando un’automobile usata presso un concessionario, si può contare su una copertura in garanzia da 1 a 2 anni.

È consigliato richiedere al P.R.A. un estratto cronologico per conoscere tutta la storia della vettura.

 

2. KM ZERO

Le auto a km zero sono vetture che il concessionario immatricola solitamente a scopo dimostrativo e che vengono rivendute qualche mese dopo. Scegliere un’auto a km0 risulta quindi essere un vantaggio, soprattutto in termini economici considerando che nel caso di auto appartenenti a questa categoria, rispetto al prezzo di listino, avranno un costo inferiore del 20-25%.

 

3. CONFRONTARE IL PREZZO

Il mercato delle auto usate è sostanzialmente regolato da quotazioni in base all’anno di immatricolazione e all’allestimento del modello. Un prezzo molto conveniente quindi,  deve far scattare qualche campanello d’allarme ed è bene capire perché l’auto usata in questo caso sia stata svalutata così tanto.

 

4. I KM

Nel caso in cui l’auto abbia superato i 100.000 km, potrebbe aver bisogno di un occhio di riguardo e di interventi straordinari di manutenzione: ve ne abbiamo parlato qui.

È importante ricordare sempre che i contachilometri possono essere manomessi facilmente ed indicare un numero ben al di sotto del percorso totale. Un controllo che è possibile effettuare è la verifica della documentazione relativa a tagliandi e manutenzioni, nella quale è indicata una data e il chilometraggio dell’epoca.

 

5. CRONOLOGIA DELL’AUTO

Se l’auto usata è corredata dalla sua storia cartacea, grazie alla quale è possibile verificare gli interventi effettuati sull’auto, è da considerare un segno positivo. Disponendo di questa documentazione è infatti anche possibile controllare se ha subito riparazioni importanti per valutarne l’eventuale usura.

 

Automaster da sempre cura il settore delle auto usate contando su una delle officine più competenti e attrezzate del territorio.

Usato da Automaster è sinonimo di garanzia che grazie ai numerosi servizi può raggiungere i 4 ANNI! In Italia sono pochi i concessionari che offrono fino a 4 anni di garanzia sull‘usato… un motivo ci sarà!

Vieni a trovarci per scoprire il nostro usato certificato plurimarca.

 

 

optional-indispensabili-auto-articolo-evidenza-1

Gli optional indispensabili da avere nella propria auto

In un precedente articolo abbiamo parlato di quali fossero gli optional più tecnologici disponibili sul mercato.

Spesso, però, queste innovative tecnologie non rispondono esattamente ai nostri bisogni ma sono acquisti, spesso realizzati per impulsività e guidati dall’entusiasmo. In questo articolo, invece vi illustreremo quali sono i servizi e i “gadget” indispensabili a cui non si può proprio rinunciare.

 

Questi accessori sono irrinunciabili non solo perché migliorano l’esperienza alla guida, ma anche perchè mettono al primo posto la sicurezza del conducente e dei passeggeri, grazie a tecnologie intelligenti che anticipano i movimenti degli altri veicoli, prevenendo urti e collisioni e assistono la guida garantendo un viaggio sicuro.

 

Quali sono quindi gli optional che non devono assolutamente mancare?

 

1. Cruise Control Adattivo
Permette di selezionare la distanza da mantenere dalle altre auto e di impostare automaticamente la velocità a cui percorrere la strada senza premere l’acceleratore. Un’innovazione dedicata alla sicurezza, oltre che alla notevole riduzione dello stress alla guida su lunghe tratte.

2. Mantenimento di Corsia o Lane Assist
Sfrutta un feedback sonoro per avvertire l’uscita dalla corsia, corregge automaticamente la traiettoria e tiene l’auto perfettamente centrata tra le strisce di percorrenza. Un optional presente sul nuovo Nissan Qashqai, ad esempio.

3. Avviso di collisione
Avvisa il conducente nel momento in cui potrebbe esserci il rischio di una collisione con un pedone, auto o qualsiasi tipo di ostacolo, riconoscendolo attraverso l’apposita tecnologia. Inoltre, nel caso in cui il conducente non freni in tempo, questo optional garantisce una frenata di emergenza.

4. Sensori di parcheggio
Utilissimi, soprattutto in città, servono per riconoscere gli ostacoli in un determinato raggio e sono utili per evitare collisioni involontarie con ciò che non vediamo.

5. Telecamera posteriore o 360 gradi
Utile per parcheggiare senza girarsi verso il posteriore dell’auto, la telecamera a 360 gradi rileva tutto ciò che c’è intorno riproducendola in 3D. Questo optional può essere considerato una versione avanzata della telecamera posteriore.

6. Sensore angolo cieco
Si riceve un feedback sul volante o sullo specchietto nel caso in cui un’auto si avvicini dal nostro punto cieco.

7. Controllo pressione pneumatici
Serve a segnalare eventuali problemi ai pneumatici, identificando danni o malfunzionamenti di vario tipo.

 

In conclusione, spesso e volentieri, tutti questi optional sono inclusi in veri e propri pacchetti per la sicurezza. Essere attenti a questi dettagli quando si sceglie un’auto è fondamentale per poter guidare in totale tranquillità, affidandosi a questa tecnologia preposta.

dopo-quanti-chilometri-auto-troppo-usata-articolo-automaster

Dopo quanti chilometri un’auto è troppo usata?

Dopo tanti anni e tanti chilometri macinati, non è facile riconoscere il potenziale di un’auto usata. Di fatto, non c’è un limite univoco per riconoscere le potenzialità e le specificità di un’auto usata.

 

In realtà, spesso, proprio per questo motivo, si rinuncia ad occasioni incredibili e si perde l’opportunità di acquistare, ad un prezzo molto ridotto, un’auto che può ancora regalare esperienze di guida uniche.

 

I dati principali ai quali bisogna dar conto sono principalmente due:

  • ETÀ – nel caso in cui l’auto abbia più di 10 anni, in base all’utilizzo che ne è stato fatto, allo stile di vita che il proprietario conduce e alla manutenzione ordinaria che viene dedicata al veicolo, essa può essere ancora in ottimo stato, nonostante la necessità di piccoli interventi di manutenzione;
  • CHILOMETRAGGIO – nel caso in cui l’auto abbia superato i 100.000 km, potrebbe aver bisogno di un occhio di riguardo e di interventi straordinari di manutenzione.

 

Questi dati non sono gli unici di cui dover tenere conto perchè sono molte le variabili da considerare. Ad esempio, alcuni tipi di alimentazione, come il diesel, comportano un’usura minore del motore dovuta ai minori giri, quindi un’auto diesel a pari chilometraggio di una a benzina potrebbe essere in condizioni migliori.

Da non trascurare, inoltre, l’aspetto dell’auto e l’usura degli interni e degli pneumatici.

Molto spesso si preferisce non optare per l’usato, proprio per timore di fare una scelta poco sicura che a lungo andare può rivelarsi di bassa qualità.

Inoltre, l’acquisto di un’auto usata, da parte di un privato, può rivelarsi una frode, a causa di illeciti realizzati dai precedenti proprietari o dai rivenditori, come la truffa del contachilometri ritoccato, della quale vi abbiamo parlato qui.

In realtà, con controlli certificati, una buona manutenzione e con professionisti in grado di valutarle al meglio, le auto usate possono diventare un vero affare: auto acquistate ad un prezzo minore, con le stesse prestazioni e la stessa sicurezza di un’auto nuova.

Il modo più sicuro per affacciarsi al mondo dell’usato, quindi, è sicuramente farlo attraverso una concessionaria: noi di Automaster offriamo un servizio di usato sicuro, verificato e certificato da noi in tutti i passaggi.

2020-nissan-juke-enigma-grey-dark-background-20tdieulhdpace701

Diesel o GPL: quale scegliere e perché!

Gli anni passano e tutto ciò che ci circonda è sottoposto a cambiamenti; con il tempo cambiano anche  le esigenze delle persone e, nel caso del mondo automobilistico, le caratteristiche e i motori dei veicoli si adattano a nuovi bisogni di comfort, portafogli, prestazioni dell’auto e lifestyle generale.

Le moderne tecnologie garantiscono agli automobilisti nuovi motori, dalle prestazioni ottimali, con cui confrontarsi. Negli scorsi articoli abbiamo già parlato del perchè scegliere l’elettrico e delle auto ibride.

In questo articolo,  andremo a concentrarci sulle auto alimentate a DIESEL e a GPL: queste due categorie di macchine rappresentano le scelte migliori per chi viaggia tanto per lavoro, grazie all’ottimo rapporto spesa/consumi.

Molto più note delle loro rispettive competitor ibride, le auto Diesel e GPL, sono tra le preferite del mercato al momento perchè ben note al pubblico, molto diffuse e ampiamente sperimentare su strada.

 

Quali sono i PRO di un auto a DIESEL?

Innanzitutto, le auto alimentate a diesel consumano meno carburante rispetto a quelle alimentate a benzina e questo fattore è determinante per la scelta di molti.

I motori diesel hanno un ciclo di vita maggiore rispetto a quelli a benzina proprio a causa del diverso funzionamento del motore. Il motore diesel, ad esempio, è capace di generare più energia ai regimi bassi e questo gli consente di essere più scattante all’inizio.

Inoltre, il gasolio ha, tendenzialmente, un costo più contenuto rispetto alla benzina.

Infine, le auto a diesel perdono valore meno velocemente, anche se tutto dipende da una serie di fattori tra cui le condizioni dell’auto e dalla gestione da parte del concessionario. Per far valutare la tua vecchia auto e scoprire tutti i vantaggi di un nuovo veicolo, ricevendo assistenza personalizzata, puoi cliccare qui:

 

Quali sono i CONTRO di un auto a DIESEL?

I motori Diesel sono più costosi rispetto alle auto a benzina, di conseguenza il costo dell’auto aumenta. Inoltre inquinano molto di più se si fa riferimento, ad esempio, ai motori GPL.

Relativamente a questi ultimi, i motori GPL sono di certo da preferire per gli spostamenti in città: non prevedono alti consumi, hanno un tasso di inquinamento molto inferiore rispetto a diesel e benzina, godono di alcuni vantaggi a livello fiscale e, infine, possono circolare nelle zone limitate al traffico e durante i blocchi di quest’ultimo.

Di contro, questi veicoli prevedono costi di acquisto e di manutenzione più alti e non sempre ammortizzabili nel tempo.

 

Per concludere, dunque, quale scegliere?

Dipende sicuramente dalle vostre esigenze ma, se cercate un risparmio a lungo termine, vi consigliamo sicuramente l’auto a GPL: utile per viaggi lunghi, pieni poco costosi, e un occhio di riguardo in più nei confronti dell’ambiente.

L’auto a Diesel garantisce prestazioni sicuramente più valide, con un risparmio però leggermente inferiore; rappresenta un fattore di inquinamento più importante rispetto all’alternativa ma, nel tempo, avrà bisogno di meno interventi di manutenzione.

cosa-fare-auto-nuovo

Cosa fare dopo aver acquistato un’auto nuova?

Avete trovato l’auto perfetta seguendo i consigli che vi abbiamo dato qui e ora è arrivato il momento di ritirare il vostro nuovo acquisto.

 

Dopo aver scelto e acquistato un’auto nuova, prima di poter vivere le vostre avventure cittadine e non con il proprio veicolo, è importante ricordare alcuni passaggi da non sottovalutare.

In questo articolo vi elenchiamo quelli che sono i punti fondamentali da seguire per poter essere sicuri del proprio investimento al cento per cento ed essere pronti ad un’esperienza completa e sicura.

 

  1. Immatricolare il veicolo

Appena acquistata l’auto, verrà rilasciato un permesso di circolazione provvisorio della durata di 30 giorni, per dare il tempo all’acquirente di richiedere la registrazione del veicolo presso la Motorizzazione Civile e il libretto di circolazione al Pubblico Registro Automobilistico. Una volta inoltrata la richiesta per ottenere la documentazione, il tempo di elaborazione è solitamente di tre giorni lavorativi.

Seguendo questi passaggi fondamentali, potrete quindi ottenere la targa e il libretto di circolazione per poter finalmente guidare in tranquillità il vostro nuovo veicolo.

Infine, entro 60 giorni, bisognerà procedere con l’iscrizione dell’auto al PRA per avere il certificato di proprietà.

 

2. Controllare tutti i documenti

La seconda cosa da fare è controllare se tutti i documenti utili siano presenti:

la ricevuta originale, la ricevuta fiscale, i dati di immatricolazione, il certificato di assicurazione e gli altri documenti relativi al finanziamento contenenti i dettagli del finanziamento o delle rate.

Tenere sempre traccia di tutta questa documentazione è fondamentale per essere consapevoli del proprio acquisto e delle responsabilità che ne conseguono.

 

3. Assicurare l’auto

Terza cosa da fare è sicuramente una tra le più importanti, cioè assicurare l’auto per poter essere certi di essere salvaguardati in caso di incidenti o danni di qualsiasi tipo al veicolo.

Scegliere il tipo di polizza più giusta per soddisfare le proprie esigenze è fondamentale per poter viaggiare sicuri in ogni occasione.

La Responsabilità Civile Auto (RCA) è la polizza assicurativa che copre i danni causati ad altri mentre si è alla guida. Le tariffe assicurative possono ovviamente variare ed essere adattate in base alle esigenze del richiedente.


4. Migliorare la protezione dell’auto

Si consiglia, soprattutto per auto nuove, di proteggerle con accessori aggiuntivi come ad esempio: pittura antigraffio, trattamento nanotecnologico, parasoli e teli protettivi, etc.

Tutti i procedimenti più complessi sono realizzabili nelle officine specializzate mentre, altri accessori applicabili sono acquistabili separatamente.

Tenere conto anche di questi dettagli, che possono sembrare trascurabili, vi aiuterà a proteggere la vostra auto e a mantenerne l’integrità.

 

A questo proposito Automaster srl, concessionario leader nella provincia di Avellino, grazie alla sua expertise di oltre 40 anni, offre servizi personalizzabili e su misura. Troverete sempre un team pronto, sin dalla fase dell’acquisto, vi assicureremo assistenza e professionalità per consigliarvi e seguirvi in ognuno di questi passaggi.

consigli-auto-nuova-automaster

Cinque consigli utili da seguire prima di acquistare un’auto nuova

Hai finalmente trovato l’auto perfetta, anche grazie ai consigli che ti abbiamo svelato qui – ed è giunto il momento di acquistarla.

Prima di concludere l’affare, però, ci sono dei segreti che vogliamo svelarti per non incorrere in errori o in “sorprese indesiderate” una volta concluso l’acquisto.

Spesso, infatti, per inesperienza o per eccessivo entusiasmo, si tralasciano dei dettagli che possono completamente ribaltare la percezione che abbiamo dell’auto o dell’esperienza di guida che questa potrebbe regalarci negli anni a seguire.

Affidarsi ad un concessionario specializzato e con anni di esperienza è certamente la scelta migliore perché garantisce alti standard qualitativi e un’assistenza completa e puntuale in tutte le fasi dell’acquisto, dalla scelta del veicolo al ritiro. Automaster srl è una delle migliori realtà presenti sul territorio per quanto riguarda attenzione alla soddisfazione dei clienti e l’assistenza specifica.

 

  1. TEST DRIVE

Sicuramente, la prima cosa da fare prima di acquistare un’auto è provarla.

Testare un’auto prima affrettarsi all’acquisto è uno dei primi consigli da seguire prima di decidere se quell’auto fa per noi, se risponde alle nostre esigenze, se ci fa sentire sicuri e comodi alla guida. Bisogna capire se quell’auto ci rappresenta.

Sempre con più frequenza il mercato propone nuove auto, e con le nuove uscite, aumentano anche i week-end “porte aperte”, cioè fine settimana dedicati in cui provare le auto presenti in concessionaria, anche se è comunque possibile prenotare test drive dedicati, per specifiche automobili. per prenotare il tuo, presso Automaster srl, clicca qui.

 

  1. VALUTATE BENE GLI OPTIONAL

Gli optional sono i “gioielli” di un’auto: sono ciò che la impreziosiscono e la rendono davvero tua.

Configurare un auto full optional non è per tutte le tasche, ma alcuni accessori sono davvero essenziali perché, oltre che migliorare il comfort alla guida, la rendono più sicura. Nissan, ad esempio, offre già i più importanti di serie, ma, le più avanzate tecnologie permettono anche di personalizzare ulteriormente l’auto per renderla unica e su misura per tutte le esigenze.

Ti abbiamo già ampiamente parlato degli optional imperdibili da avere, qui.

 

  1. INCENTIVI E BONUS ROTTAMAZIONE OFFERTI DALLA PROPRIA REGIONE E DAL CONCESSIONARIO

Gli ecoincentivi e i bonus per la rottamazione riducono di molto il costo di un’auto, tuttavia bisogna rispettare determinati canoni e limiti, che dipendono da ogni regione.

La nostra concessionaria offre incentivi speciali dedicati a chi acquista Nissan Leaf, la family car 100% elettrica dotata delle migliori tecnologie di Intelligent Driving, disponibile ad un prezzo speciale sia con che senza rottamazione auto.

 

  1. BOLLO E ASSICURAZIONE

Il bollo e l’assicurazione sono i costi ricorrenti che caratterizzano la vita di un’auto, quindi il nostro consiglio è quello di calcolarli prima dell’acquisto.

Per quanto concerne il bollo, a seconda del tipo di alimentazione, esso si ottiene calcolando moltiplicando i: kw di potenza * l’importo stabilito dalla propria regione.

Mentre l’assicurazione varia molto in base all’ente che la propone, il tipo di veicolo e i servizi richiesti. Occorre dunque farsi un’idea dei vari preventivi e delle offerte disponibili, seguendo i consigli di professionisti del settore.

 

  1. FARE ATTENZIONE AI TIPI DI FINANZIAMENTI ATTIVABILI E AI TERMINI PRESENTI

Quello a cui si deve fare sempre attenzione sono i termini utilizzati. Ad esempio, è importante iniziare spiegando cosa sono TAN e TAEG:

  • TAN è la percentuale di interesse annuo applicato a una somma concessa in prestito ed indica solo gli interessi percentuali applicati alla somma oggetto del finanziamento;
  • TAEG è il tasso percentuale annuo applicato a una somma concessa in prestito che viene calcolato considerando anche tutte le spese connesse all’erogazione del credito.

I finanziamenti si possono ottenere in tanti modi:

  • prestito personale
  • prestito finalizzato
  • cessione di un quinto dello stipendio
  • leasing

Ti abbiamo raccontato più approfonditamente dei tipi di finanziamenti attivabili e delle specifiche differenze, qui.