Se le automobili di oggi sono molto più sicure buona parte del merito va ai crash test Euro NCAP. Creati per valutare la sicurezza delle vetture, hanno stimolato le Case a creare prodotti sempre più virtuosi.
Euro NCAP (European New Car Assessment Programme) è un programma europeo di valutazione delle automobili nuove e fornisce ai consumatori informazioni sulla sicurezza.
Le prove Euro NCAP valutano la sicurezza delle auto più vendute in Europa, simulando incidenti in diverse condizioni, dalle più comuni alle più severe e pericolose. L’importanza sempre maggiore rivestita da questi test rappresenta per i costruttori un incentivo a investire nella sicurezza attiva e passiva per le proprie automobili, così da ottenere, o mantenere, il miglior punteggio possibile.
Per quanto riguarda la protezione delle persone a bordo del veicolo, le novità introdotte sono principalmente: una nuova barriera mobile per la prova dello scontro frontale, che ricostruisce in modo più realistico l’urto diretto tra due autovetture, e la valutazione dell’interazione tra conducente e passeggero in caso di urto laterale. In questa situazione, infatti, avviene spesso un contatto tra le teste dei due occupanti, che in alcuni casi può avere anche conseguenze letali. I nuovi protocolli premieranno le auto dotate dei nuovi airbag che evitano o riducono le conseguenze di questi impatti.
Sul fronte della frenata automatica, i test valutano il comportamento della macchina nelle situazioni di possibile investimento di pedoni in retromarcia e la svolta in corrispondenza di un incrocio. Vengono, inoltre, valutati i sistemi di monitoraggio dello stato di attenzione del conducente, che rilevano e prevengono l’affaticamento e la distrazione di chi guida.
Lo storico marchio inglese MG è la sorpresa di questi test.
L’Euro NCAP, infatti, ha assegnato le ambite 5 stelle alla suv elettrica ZS EV, nonostante il migliorabile 64% nei test per i pedoni: incidono la scarsa efficacia della frenata automatica e le ampie zone del frontale poco cedevoli dopo un investimento. Molto apprezzabili il 90% e l’85% nei test per adulti e bambini.
Cinque stelle anche per la suv media MG HS, nonostante il giudizio tutt’altro che irreprensibile nei test per i pedoni: il 64% è ben lontano dalle migliori. L’Euro NCAP ha giudicato positivamente i risultati dei test per adulti e bambini, assegnando punteggi di 92 e 81 su 100, mentre il 76% nei test per gli aiuti alla guida è influenzato dal risultato poco soddisfacente per il sistema contro l’involontario cambio di corsia, che ha ottenuto 2,5 punti su 4.
I risultati delle conseguenze sui manichini all’interno delle vetture sottoposte a crash-test vengono suddivisi su cinque livelli di valutazione, ognuno dei quali “interpretato” da una colorazione di riconoscimento. Si va dal “verde” per i risultati considerati “buoni”; al giallo che sta per “adeguati”; arancione “marginali”; marrone “rilevanti” – e rosso “gravi”.
E’ giusto fare un confronto con i risultati dei test effettuati su altri modelli di diverse case costruttrici.
Ad esempio, la Dacia Spring, la prima elettrica della casa rumena costruita sulla base della Renault Kwid, modello destinato al mercato cinese, ottiene una stella a causa della scarsa protezione di torace, cranio e collo e per la difficoltà ad aprire le portiere dopo l’impatto. Anche la dotazione di sistemi di assistenza alla guida, molto scarna, ha penalizzato fortemente la valutazione finale.
Non è da meno la DR, i due test frontali avvengono ad una velocità più bassa rispetto ai vari test NCAP eseguiti nel resto del mondo, questo ci fa pensare che le auto cinesi siano proporzionalmente meno sicure rispetto a quelle della casa automobilistica MG.
Add a Comment